Direttamente dall'Officina Fulgur, oggi con Fabio, nostro capo officina e responsabile meccanico di moltissimi eventi sportivi, parliamo di lattice e banger.
L'inizio della bella stagione e l'aumento delle ore di luce, ci regalano la possibilità di goderci delle lunghe uscite in bicicletta e come sempre, è bene sapere come prepararsi al meglio per ogni evenienza.
Prima di tutto bisogna identificare il tipo di tracciato che si vuole percorrere, da cui arriva la differenza di gestione: che tipo di terreno affronteremo?
Per gli amanti dei boschi e di terreni a rischio rovi e spine, la soluzione più indicata è sicuramente il lattice.
Il lattice è un sigillante per pneumatici tubeless, che in caso di foratura, passa attraverso il foro creato ad esempio da una spina e lo sigilla rapidamente, permettendo così un rientro agile (tipo questo 👉https://sprayke.com/product-details/latex/).
Per i patiti di terreni sconnessi e rocciosi, una buona precauzione è senza dubbio il lattice unito al banger.
Il banger è un tecnopolimero a bassa densità, con una consistenza simil spugnosa, che riempiendo la ruota, in caso di foratura o impatti violenti, evita di rovinare i cerchi.
Nei percorsi rocciosi, settando una bassa pressione della gomma per dare maggiore aderenza, si rischia di deformare il cerchio, motivo per il quale il banger viene in aiuto a questa categoria di rider.
Ne esistono di svariate densità, dai più morbidi per una guida easy, ai più rigidi per una guida aggressiva.
Che scegliate solamente il lattice o che decidiate di associare un banger, l'importante è valutare correttamente l'effettivo ambiente di utilizzo e adottare la soluzione più idonea.
E ricordate sempre la regola d'oro di Fabio: la manutenzione è la chiave di un'eccellente prestazione!
