IL week end che si è appena concluso ha confermato l'ottimo stato di forma del Fulgur Factory team. Due le competizioni in cui i nostri atleti hanno dato battaglia, la seconda tappa dell'EWS-E e il main event, l'Enduro Word Series muscolare.

SABATO
E' stata la giornata dedicata alla competizione per le MTB a pedalata assistita, dove i rider del team hanno portato in gara la loro Mula. Matteo Baruffi ha confermato di trovarsi a suo agio con questa bici, riuscendo a vincere l'assoluta dell'EWS-E 100 e di conseguenza anche la categoria under 21.

Anche l'altro Matteo (Berta) ha acquistato subito il giusto feeling con questa bici, ottenendo un ottima 12° posizione nella gara pro, vinta dal francese Nicolas Vouilloz. Alla fine della competizione l'atleta valdostano ha manifestato soddisfazione sia per il risultato personale che per il comportamento della sua bici motorizzata Polini. A concludere la giornata positiva ci ha pensato Gottardi, che è riuscito a imporsi nella categoria master 50.
DOMENICA
La domenica erano al via Nathan Secondi e Simone Pelissero. I due rider dovevano riscattare la prova di Zermatt, dove avevano ottenuto dei risultati al di sotto delle loro possibilità. Il francese è arrivato a questo evento carico e forte di un 4° posto ottenuto ai campionati nazionali e dimostra subito il suo ottimo stato di forma, infilando due speciali spettacolari che l' hanno inserito in decima posizione assoluta. Purtroppo la rottura della catena gli ha fatto perdere molto tempo, mettendolo di fatto fuori dai giochi. Grazie al senso del dovere e alla sua professionalità, l'atleta corso ha proseguito la gara, purtroppo però l'obiettivo era ormai svanito. Parte invece male la giornata di Simone Pelissero, il valsusino si sveglia con una condizione precaria, dovuta a crampi allo stomaco che gli tolgono energie preziose per questa competizione. Le prime prove sono per lui un calvario, ma grazie al supporto di tutto il team e alla sua grinta riesce comunque a riprendersi nel finale strappando così un 12° posto nella categoria under 21.
CONCLUSIONI
La trasferta ligure ha mostrato che le Fulgur sono MTB competitive, i nostri rider hanno avuto la possibilità di gareggiare ad armi pari con i più forti nomi mondiali, segno di un grande lavoro svolto da ogni elemento di questo team. La Roccia e la Mula si sono dimostrate bici veloci e gli atleti hanno saputo interpretare al meglio il loro ruolo, trovando la giusta confidenza con il mezzo. Ora manca una gara alla fine di questa stagione travagliata; sabato si correrà a Finale Ligure l'ultima prova dell'Enduro Word Series; qui ci sarà solo l'evento muscolare e i nostri atleti saranno presenti in sella alle loro Roccia, per sfidare in quella che è ormai una gara iconica del panorama enduristico mondiali i più forti rider internazionali.