
Si spengono i riflettori sul campionato italiano di Calci e il nostro team ritorna alla base. Come dopo ogni competizioni è il momento delle riflessioni e dei bilanci.

La competizione di Calci ha vissuto diversi momenti, con un Simone Pelissero ben inserito nel gruppo di testa dopo le prime due speciali, ma che ha subito il caldo nell'ultimo trasferimento che lo ha fatto uscire dalla top ten. Nonostante questo il risultato di Simone ha confermato che il giovane val susino ha un ottimo potenziale su cui lavorare per i prossimi anni." Ho già avuto modo di individuare alcuni errori compiuti durante questa gara e lavorerò in questi giorni per correggere l'approccio alla guida in certe situazioni", queste le parole del ragazzo piemontese.

Ha invece avuto una partenza difficile Matteo Berta, che a causa di una caduta nella prima speciale ha vanificato la possibilità di giocarsi le sue carte per questo italiano, riuscendo a trovare il suo ritmo soltanto nell'ultima PS.

era invece partito bene il giovane Baruffi, in una categoria che mai come quest'anno è stata combattuta e incerta. Bene la prima PS, qualche incertezza nella seconda, ma sempre competitivo per la classifica finale, purtroppo ha peccato di inesperienza, trovandosi in gravi difficoltà fisiche durante l'ultimo trasferimento a causa di un'idratazione non ottimale. Purtroppo questa leggerezza lo ha portato a una forte crisi, che gli ha impedito di arrivare in orario alla partenza dell'ultima ps, un errore che ha pagato molto caro e che ha vanificato gli sforzi della giornata.

Le soddisfazioni di giornata arrivano invece da un giovane di belle speranze, quello Stefano Rota che ha 50 anni non vuole smettere di competere, divertirsi e vincere.
Ora per il team c'è una settimana di pausa, dove lavorare sui punti deboli e preparare al meglio la prova mondiale di Pietra Liguria, che vederà al via i nostri ragazzi sia nella competizione elettrica dove tornerà in gara sia la Fulgur Mula motorizzata Polini e la Roccia Factory.